Marcello Mento

Nato a Messina nel 1955, laureato in Giurisprudenza, è stato per oltre 40 anni giornalista professionista della “Gazzetta del Sud”, quotidiano col quale tuttora collabora. Scrive anche in riviste specializzate come “Bell’Italia” della Mondadori. Ama l’arte, il teatro, la letteratura e la musica, in particolare il rock e il jazz: molti sono gli articoli, le recensioni, le interviste e gli ampi interventi culturali a sua firma. Appassionato escursionista, ha scritto testi che valorizzano il territorio siciliano dal punto di vista turistico. La fotografia è molto più che un hobby per lui. Partecipa a mostre collettive e con i suoi scatti racconta un viaggio inedito nella città dello Stretto vista con occhi diversi. Dal 2013 al 2018 è stato esperto del Comune di Messina per le Politiche di intervento REI (Registro Eredità Immateriali) e Patrimonio immateriale. Nel 2022 ha raccolto nel volume “Spigolature Peloritane” (Pungitopo) una serie di suoi articoli che riguardano la storia di Messina e di molti personaggi famosi che vi hanno soggiornato. Nel 2023 ha scritto insieme ad altri tre colleghi giornalisti il libro di racconti “Ottomani sullo Stretto. Nulla è come sembra” (Città del Sole Edizioni). Nel 2019 ha ricevuto a Roma, per la sua attività di giornalista culturale, il Premio “Antonello da Messina” assegnato alle eccellenze siciliane che, nei vari ambiti professionali, hanno recato lustro alla loro terra.